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Sono Giornalista giugno 30, 2008

Posted by Babel in editoria, giornalisti, il golfo, informazione, ordine giornalisti, pubblicisti, stampa.
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Qualche giorno fa mi è stato rilasciato il tesserino dell’ordine dei giornalisti.

E’ il riconoscimento del lavoro fatto negli ultimi anni sul quotidiano “Il Golfo” diretto da Domenico Di Meglio a cui va il mio ringraziamento.

Rimango tuttavia convinto dell’anomalia rappresentata da un “ordine” che esiste solo in Italia ma senza il quale purtroppo oggi non si può essere giornalista.

I criminali ringraziano… giugno 25, 2008

Posted by Babel in criminalità, decreto sicurezza, giustizia, processi.
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Con l’approvazione del “decreto sicurezza” del Governo Berlusconi, grazie all’emendamento “Salva-Premier” I processi relativi ai seguenti reati, essendo puniti con pene inferiori ai dieci anni, vengono sospesi:

aborto clandestino
– abuso d’ufficio
– adulterazione di sostanze alimentari
– associazione per delinquere
– bancarotta fraudolenta

– calunnia
– circonvenzione di incapace
– corruzione
corruzione giudiziaria – è quella per cui Silvio Berlusconi ha fatto questo decreto
– detenzione di documenti falsi per l’espatrio
– detenzione di materiale pedo-pornografico
– estorsione
– falsificazione di documenti pubblici
– frodi fiscali
– furto con strappo
– furto in appartamento
immigrazione clandestina (“pensate, dopo tutte le menate che fanno con la storia dell’immigrazione clandestina, adesso sospendono i processi” – Marco Travaglio)
– incendio e incendio boschivo
– intercettazioni illecite
– maltrattamenti in famiglia
– molestie
– omicidio colposo per colpa medica
omicidio colposo per norme sulla circolazione stradale vietata (“tutti quelli che stendono la gente per la strada ubriachi, bene quelli non li si processa” – Marco Travaglio)
– peculato
– porto e detenzione di armi anche clandestine
– rapina
– reati informatici
– ricettazione
– rivelazioni di segreti d’ufficio
sequestro di persona
– sfruttamento della prostituzione
– somministrazione di reati pericolosi
stupro e violenza sessuale
– traffico di rifiuti

– truffa alla Comunità Europea
– usura
– vendita di prodotti con marchi contraffatti
– violenza privata

Per sospendere il processo di un cittadino, Silvio Berlusconi, l’Associazione Magistrati ha calcolato che neverranno sospesi circa centomila.

Fonte

RELAZIONE ANNUALE ANTITRUST – GENERAZIONE ATTIVA: “BENE CATRICALA’ – ORA GOVERNO E PARLAMENTO RECEPISCANO” giugno 24, 2008

Posted by Babel in agcm, antitrust, cartelli, catricalà, concorrenza, fatturato, garante, generazione attiva, imprese, intese, mercato, pubblicità ingannevole, relazione.
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24 GIUGNO 2008 – “Abbiamo apprezzato molto e condiviso l’intervento del Presidente dell’Antitrust Catricalà, ora speriamo che Governo e Parlamento recepiscano rapidamente le sue indicazioni” Così Andrea D’Ambra, Presidente di Generazione Attiva, Associazione Nazionale Indipendente in difesa dei Cittadini-Consumatori a margine della relazione annuale dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato tenutasi quest’oggi a Roma.

La presidenza Catricalà si conferma come la migliore di quest’Autorità, in difesa degli interessi e dei diritti dei Cittadini-Consumatori” afferma D’Ambra.

Molti i riferimenti positivi per Generazione Attiva, tra gli altri quelli relativi ai “cartelli”, definiti “gravi misfatti contro la società” perché contrari alla libera concorrenza e il raffronto con quanto accade negli Stati Uniti, dove questi vengono considerati crimini puniti con il carcere. Bene anche la richiesta di maggiori sanzioni per chi commette pubblicità ingannevole, oggi considerate, per il loro scarso valore pecuniario, risibili da imprese con fatturati di miliardi di Euro. Meglio se commisurati ai fatturati delle imprese o al valore della campagna pubblicitaria oggetto della violazione come ad esempio accade nella vicina Francia.

Ci auguriamo che il legislatore vorrà recepire le indicazioni che arrivano dall’Autorità presieduta da Catricalà, oggi <<frustrata>> dal non poter intervenire a favore del cittadino per la mancanza di attribuzione legislativa. conclude D’Ambra


GENERAZIONE ATTIVA

ASS. NAZ. INDIPENDENTE IN DIFESA DEI CITTADINI-CONSUMATORI

www.generazioneattiva.it

Vai alla Presentazione della Relazione annuale del Presidente Antonio Catricalà

Trasporti marittimi nel golfo di Napoli – Alilauro: I residenti? Non possono prenotare in anticipo giugno 22, 2008

Posted by Babel in abusi, alilauro, aliscafo, beverello, biglietto, consumatori, estate, forio, imbarco, passeggeri, prenotazione, residenti, trasporti, utenti, vessazioni, viaggio.
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Domenica 22 Giugno, ore 11 circa del mattino, porto di Forio mi reco alla biglietteria Alilauro. Chiedo un biglietto “residente”, per la corsa delle 18.30 Forio-Beverello.

Il dipendente Alilauro dietro lo sportello mi mostra l’avviso affisso che non avevo visto che informa che la corsa delle 18.30 è già piena. Con stupore chiedo se anche per i residenti non ci sia più posto e il gentile addetto Alilauro mi risponde positivamente. Alla mia richiesta sulla presenza o meno di una quota di posti riservata ai residenti la risposta dell’altra parte è incomprensibile.

Domando a questo punto, se è possibile, per evitare che ciò mi riaccada di nuovo di trovare l’aliscafo già al completo, di prenotare i due posti residenti per la corsa delle 18.30 Forio-Beverello di Domenica prossima (29 Giugno). Ma purtroppo anche questa possibilità mi viene negata non potendo i residenti prenotare in anticipo, perché tale “diritto” sembra riservato soltanto ai passeggeri non residenti che comprano il biglietto “ordinario” il cui prezzo (15 Euro ca.) è il triplo di quello “ridotto” (5 Euro).

Secondo lo sportellista quella corsa potrei prenotarla “Solo il giorno della partenza”. Ma, faccio notare, che in questo modo può accadere di nuovo, come oggi, che già alle 11 del mattino questa sia completa e il residente non possa usufruirne. Alla società conviene così? Una corsa solo per i non residenti quindi?

Dopo aver consultato gli orari delle corse chiedo quindi un biglietto per quella precedente, delle 16.30 da Forio per il Beverello ma al momento di pagare invece dei 5 Euro normalmente previsti me ne vengono chiesti 6. “E’ aumentato ancora il biglietto?” chiedo “No, in prenotazione costa di più

Come dovrei fare per pagare il prezzo “ridotto” senza maggiorazioni? “Farlo prima della partenza” mi si dice.

Ok, ho capito, il residente non ha proprio alcuna chance di imbarcarsi, tutto sembra fatto in modo da evitare che un isolano possa munirsi di biglietto “ridotto” (10mila delle vecchie lire) in estate, soprattutto nei giorni in cui l’affluenza turistica è notevole, come durante il fine settimana.


Limiti alla libera circolazione delle persone e visto per i Rumeni – Bruxelles: “Cittadini UE come gli altri, non ammissibile alcun trattamento sfavorevole” giugno 20, 2008

Posted by Babel in 2004/38, allontanamento, bruxelles, cittadini comunitari, cittadini ue, criminali, diritto comunitario, diritto di soggiorno, europa, fini, frattini, Governo Berlusconi, informazione, italia, libera circolazione, libertà di circolazione, maroni, rumeni, stato di diritto, Trattato, Vladimir Spidla.
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Dopo qualche settimana dalle ultime elezioni legislative, verso fine Aprile, sull’onda della “emergenza sicurezza” qualche noto esponente politico italiano ha cominciato a prospettare una revisione delle norme europee che regolano la libera circolazione dei Cittadini Comunitari (diversamente da quanto stabilito dal Diritto Comunitario e quanto sancito dallo stesso Trattato)

Lo aveva fatto [1] e [2] Roberto Maroni, attuale Ministro degli Interni in nome della “sicurezza” seguito subito dopo [3] da Gianfranco Fini, attuale Presidente della Camera dei Deputati che si era spinto a non escludere la reintroduzione del visto di ingresso per i Rumeni. Favorevole anche qualcuno come l’attuale Ministro degli Esteri Franco Frattini, che fino a poco tempo fa era un autorevole esponente della Commissione Europea in qualità di Commissario alla Giustizia e Vice Presidente della stessa che aveva definito “ragionevole” [4] l’idea di rinegoziare la direttiva 2004/38 per limitare la libera circolazione dei cittadini all’interno dell’Unione Europea. “Serve una nuova direttiva come dice Maroni perchè quella del 2004 è invecchiata” chiosava Frattini [4].

Questo in Italia è quello che ritiene il Governo Berlusconi. Ma vediamo in Europa, cosa ne pensano…

Vladimír Špidla, Commissario UE, a nome della Commissione europea, il 20 maggio scorso, davanti al Parlamento europeo, ha espresso chiaramente la posizione di Bruxelles in proposito:

« Per quanto riguarda la libera circolazione dei cittadini nell’Unione europea, la direttiva 2004/38 si basa su principi consolidati di diritto comunitario. Molte delle sue disposizioni sono già in vigore da decine di anni. La direttiva incorpora anche la giurisprudenza della Corte di giustizia in materia.
In seguito all’adesione della Romania all’Unione europea, i rumeni godono della stessa libertà di circolazione di cui beneficiano gli altri cittadini dell’Unione. I rumeni non sono più immigrati provenienti da un paese terzo: sono cittadini dell’Unione. Non possono in alcun caso ricevere un trattamento meno favorevole degli altri cittadini dell’Unione. E la Commissione si assicurerà che i loro diritti siano rispettati.
La direttiva autorizza gli Stati membri a rifiutare il diritto di soggiorno sul loro territorio ai cittadini dell’Unione che non esercitano un’attività lavorativa o che non dispongono di risorse sufficienti per non diventare un onere a carico del loro sistema di assistenza sociale. La valutazione delle risorse non può essere automatica, ma deve tenere conto del comportamento del singolo individuo.
Le norme sulla libera circolazione non sono fatte a vantaggio dei criminali. La direttiva permette di allontanare persone il cui comportamento rappresenta una minaccia reale, attuale e sufficientemente grave da pregiudicare un interesse fondamentale della società. La lotta alla criminalità dev’essere condotta nel pieno rispetto dello Stato di diritto. I provvedimenti di allontanamento possono essere presi soltanto volta per volta e rispettando le garanzie procedurali e le condizioni di base. In caso di allontanamento immediato, l’urgenza dev’essere debitamente comprovata. L’allontanamento dei cittadini dell’Unione è una misura estrema: comporta infatti una restrizione di una libertà fondamentale sancita dal trattato ».

Bene, ora se in Italia avessimo un’informazione libera dovremmo ritrovare la posizione della Commissione, espressa dal Commissario Spidla, quantomeno con lo stesso rilievo dato alle esternazioni di Maroni, Fini e Frattini. Ma sono pronto a scommettere che ciò non accadrà (all’interno dei nostri confini ovviamente…)

W L’EUROPA!

CLASS ACTION – GENERAZIONE ATTIVA: “RINVIO GRAVE E INGIUSTIFICATO” giugno 17, 2008

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Claudio Scajola – Ministro dello Sviluppo Economico
Napoli – 17 Giugno 2008 — L’Associazione Nazionale Indipendente in difesa dei Cittadini-Consumatori GENERAZIONE ATTIVA esprime la propria netta contrarietà all’ipotesi di rinvio o cancellazione della legge sulla class action proposta dal Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola (la cui entrata in vigore era inizialmente prevista per il prossimo 29 Giugno).
Se delle modifiche o “ritocchi”, come li definisce il Ministro, devono essere effettuati, questi non ostano sin d’ora all’entrata in vigore di una prima versione che poi potrà essere consolidata e rafforzata, in direzione di quella che è la vera Class Action in vigore negli Stati Uniti, non invece indebolendola o cancellandola come invece si sta facendo sottostando alle pressioni che arrivano da Confindustria attraverso la presidente Marcegaglia.
La Class Action (o causa collettiva) potrebbe essere un ottimo strumento in mano ai cittadini, consumatori e risparmiatori italiani contro gli innumerevoli soprusi e vessazioni che quotidianamente sono costretti a dover subire.
Per evitare che i cittadini ne siano sottratti Generazione Attiva lancia sin d’ora un forte appello all’Unione Europea attraverso la Commissaria alla tutela dei consumatori Kuneva perché, attraverso una direttiva, inserisca tale istituto giuridico all’interno dei confini europei.

Generazione Attiva
Associazione in Difesa dei Cittadini e dei Consumatori

www.generazioneattiva.it

L’inquinamento marino dell’Isola d’Ischia arriva a Bruxelles – Gli Europarlamentari Aita e Guidoni interrogano la Commissione giugno 12, 2008

Posted by Babel in 92/43/cee, aita, alta tensione, ambiente, area marina protetta, bruxelles, Campania, cuma, direttiva habitat, disastro ambientale, enel, guidoni, inquinamento, isola d'ischia, lacco ameno, mare, mediterraneo, olio fluido, policlorobifenili, regno di nettuno, strasburgo.
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Gli Europarlamentari Vincenzo Aita (Rifondazione Comunista) e Umberto Guidoni (Comunisti Italiani)

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3253/08
di Vincenzo Aita (GUE/NGL) e Umberto Guidoni (GUE/NGL)
alla Commissione

Oggetto: Disastro ambientale ad Ischia

Il 14 giugno 2007, è avvenuta la rottura di uno dei 4 cavi elettrici sottomarini ad alta tensione che costituiscono una linea elettrica che la società Enel spa mantiene, seppure mai autorizzata dalle competenti autorità italiane, tra Cuma, sulla costa della Campania, e Lacco Ameno, sull’isola di Ischia. All’interno di ogni cavo c’è un canale riempito di olio in pressione, con una sezione di 18 millimetri.

La rottura del cavo Enel ha causato la dispersione di olio fluido in mare e su altre matrici biologiche, con relativo inquinamento da Policlorobifenili (PCB, il cui utilizzo peraltro è stato vietato dalle autorità italiane già nel 1984) Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) Alchil benzene–lineare (Idrocarburi Aromatici) dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” e nell’ecosistema più importante del mar Mediterraneo indicato come “habitat prioritario” nell’allegato I della Direttiva Habitat (92/43/CEE), costituito dalle Praterie di Posidonia Oceanica.

Considerando il fatto che la zona toccata dalla dispersione di materie inquinanti è sito di interesse comunitario, non ritiene opportuno la Commissione intervenire in difesa di un patrimonio ambientale comunitario?

Ombre giugno 11, 2008

Posted by Babel in berlusconi, corriere della sera, di pietro, giannelli, governo, ombre, opposizione, veltroni, vignetta.
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Manutenzione dell’account?!? giugno 9, 2008

Posted by Babel in disservizio, gmail, google mail, manutenzione, posta elettronica.
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Sono ormai più di 72 ore (da venerdì mattina) che mi è impossibile accedere alla mia casella di posta elettronica Google Mail (andreadambra at gmail . com)

Questo ciò che visualizzo all’indirizzo gmail.google.com dopo il “log-in”

https://i0.wp.com/www.aboliamoli.eu/gmail_manutenzione.JPG

Ho inizialmente pensato che si trattasse di un problema provvisorio e generalizzato a tutti gli utenti ma mi sono poi reso conto, chiedendo ad amici e conoscenti che utilizzano gmail, che il problema sembra limitato solo al sottoscritto.

A nulla è valso scrivere all’indirizzo indicato sul sito (gmail-maintenance@google.com) se non per ricevere un messaggio di risposta automatico che mi invita invita a pazientare (ancora!)

Hello,
Your Gmail account is currently under maintenance, and our engineers are
working to allow access to your account as quickly as possible.
We apologize for any inconvenience this may cause, and we thank you for
your patience during our limited test of Gmail.
Sincerely,
The Google Team

Oggi è lunedì, il week-end è trascorso ma ciò nonostante continuo a non poter né inviare né scaricare i miei messaggi inoltre non so neanche se potrò recuperare mai i messaggi che ora mi vengono spediti….

Non ho parole, inutile dire che la casella di posta elettronica in questione è usata per motivi di studio e di lavoro e questo disservizio mi sta creando non pochi problemi….

Da Google non mi aspettavo un tale comportamento!

“Denunce strumentali e tentativi di delegittimazione” giugno 7, 2008

Posted by Babel in archiviazione, Calabria, chiaravalloti, consiglio superiore della magistratura, criminalità, csm, de magistris, giustizia, italia, nuzzi, procura di salerno, travaglio, verasani.
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https://i0.wp.com/www.lastampa.it/redazione/cmssezioni/politica/200710images/demagistris02g.jpg

Denunce strumentali e tentativi di delegittimazione” così la Procura di Salerno ha definito le accuse mosse al PM Luigi De Magistris che andavano dalla calunnia e diffamazione, all’abuso d’ufficio, all’inosservanza agli obblighi di astensione, alla fuga di notizie. Tutti reati dimostratisi inesistenti. (Qui la richiesta di archiviazione)

Allora come mai, se viviamo in un paese democratico, civile e dove l’informazione è libera questa notizia non l’ho sentita ai telegiornali né letta sulle prime pagine dei giornali così come invece era stato fatto quando queste accuse venivano mosse contro il PM De Magistris dai suoi detrattori?

Ecco in merito un articolo di Marco Travaglio

(altro…)