jump to navigation

Fausto Previnotti giugno 29, 2007

Posted by Babel in bertinotti, bordeaux, canada, corruzione, elezioni, francia, juppé, previnotti, previti.
add a comment

https://i0.wp.com/www.comincialitalia.net/img/articoli/previti2.jpg

Siamo sempre alle solite qui in Italia…

In Francia l’ex Primo Ministro Alain Juppé , condannato ad un anno di interdizione dai pubblici uffici se n’è andato in Canada lasciando tutte le sue funzioni….

Al ritorno ha avuto la faccia tosta di ri-presentarsi alle elezioni ma è stato sonoramente sconfitto nel suo collegio (Bordeaux)!!!

Qui abbiamo Previti che condannato a 6 anni per corruzione e interdetto PER SEMPRE dai pubblici uffici non si smuove dallo scranno della Camera dei Dipendenti… e Bertinotti lo difende…..

Scrivete in massa a Previnotti!!!

Previnotti.jpg
foto di metaphotos

Bertinotti e Previti convivono insieme nella stessa camera. Uno fa il presidente e l’altro il parlamentare. Uno lo dovrebbe cacciare, l’altro non fa una piega. Sono i nuovi Dico della politica. Gli alimenti glieli passiamo noi.
Previnotti ha dichiarato su Cesarone: “Cesare Previti o decade da parlamentare o mantiene la sua carica”. Ha inoltre fatto notare che l’ipotesi di una sospensione del mandato parlamentare sembra contrastare con i principi generali del sistema costituzionale e con le norme regolamentari.
A Bertinò, ma che stai a dì?
Previti è stato condannato a 6 anni per corruzione giudiziaria e interdetto per sempre dai pubblici uffici. Da più di un anno è un deputato abusivo. In questo tempo Previnotti non ha ancora trovato il modo di cacciarlo.
A Bertinò, ma che ce stai a fà?
Previnotti vuole la riduzione dei costi della politica, lo afferma con un linguaggio diretto e popolare sul tema della collaborazione tra i due rami del Parlamento: “Da ultimo nella convocazione congiunta dei rispettivi uffici di Presidenza per affrontare il tema della riduzione dei costi della politica, ma anche nella firma di oggi di questo protocollo che vede coinvolti soggetti così diversi nella appartenenza alla maggioranza ed alla opposizione. Un protocollo che segna un passo importante nel senso di quella semplificazione che è richiesta dal paese ed è testimonianza di quelle riforme istituzionali mirate necessarie a partire da quella del bicameralismo oggi diventato imperfetto, passando a quella della legge elettorale, ma anche ponendo mano al tema della riduzione dei costi della politica”.
Mi parli (a Bertinò parla come magni) di costi della politica e paghiamo un pregiudicato per legiferare? Previnotti è diventato il gran ciambellano della Camera. Poco gli importa se pullula di condannati. Lui è super partes, sono tutti figli suoi.
Previnotti ha già maturato l’età della pensione, fugga insieme a Previti in qualche paradiso fiscale. I deputati, orfani, non apprezzerebbero, gli italiani farebbero la ola.

Ps: “Io preferisco pronunciarmi ex ante piuttosto che ex post, e siccome non mi è dato di pronunciarmi ex ante non lo faccio nemmeno ex post.” frase di Previnotti da Wikipedia.

Da http://www.beppegrillo.it/2007/06/fausto_previnot.html

Scrivete in massa a Previnotti!!!

Emergenza rifiuti in Campania/2 giugno 29, 2007

Posted by Babel in ambiente, bassolino, Campania, commissione europea, emergenza, napoli, rifiuti, ue.
6 comments

29 Maggio 2007 -Nuova lettera ricevuta dalla Commissione Europea (questa volta i toni sono molto piu’ severi)

La Commissione considera che la gestione dei rifiuti in Campania è inadeguata e minaccia gravemente la salute umana e l’ambiente della regione. Questa situazione costituisce un’infrazione alla legislazione comunitaria in materia di rifiuti”

La Commissione ha quindi indirizzato all’Italia un primo avvertimento scritto e richiesto informazioni sulle misure prese per proteggere la salute umana e l’ambiente nella regione”

Monsieur D’Ambra,

Je vous remercie pour votre email du 12 mai 2007, ayant pour objet la dramatique situation d’émergence en matière de gestion de déchets dans la région Campanie.

La Commission européenne vient d’engager des poursuites à l’encontre de l’Italie à la suite de la crise des déchets qui frappe Naples et sa région (Campanie). La Commission considère que la gestion des déchets dans la région est inadéquate et menace gravement la santé humaine et l’environnement. Cette situation constitue une infraction à la législation communautaire en matière de déchets.

La Commission a donc adressé à l’Italie un premier avertissement écrit et demandé des renseignements sur les mesures prises pour protéger la santé humaine et l’environnement dans la région. Parallèlement, la Commission évalue les plans du gouvernement italien visant à ouvrir quatre nouvelles décharges en Campanie, afin de déterminer si elles sont conformes à la législation de l’UE et si elles contribueront à résoudre le problème de la gestion des déchets dans le long terme.

Je vous prie agréer mes salutation distinguées

Julio GARCÍA BURGUÉS
Chef d’unité – Infractions
DG Environnement

EMERGENZA RIFIUTI IN CAMPANIA – LA COMMISSIONE EUROPEA RISPONDE A GENERAZIONE ATTIVA E APRE UN’ISTRUTTORIA giugno 28, 2007

Posted by Babel in ambiente, bassolino, Campania, emergenza, generazione attiva, inquinamento, napoli, rifiuti, salute, stavros dimas, ue.
1 comment so far

Nello scorso mese di Maggio avevamo denunciato la gravissima emergenza rifiuti che affligge la Campania al Commissario per l’Ambiente Stavros Dimas della Commissione Europea.

Il Commissario oggi ci ha risposto illustrandoci la posizione della Commissione ed informandoci di avere aperto un’istruttoria.

https://i0.wp.com/www.labtercrea.it/images/logo-ue.jpg

COMMISSIONE EUROPEA

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE
ENV.G – Sviluppo duraturo & integrazione
ENV.G.4 – Produzione e consumo duraturo

Bruxelles, 28-06-2007,

Andrea D’Ambra

Pres. Generazione Attiva

Gentile Sig. D’Ambra,
grazie per la vostro e-mail concernente la situazione dei rifiuti nel sud Italia, ricevuta dal Commissario Dimas che mi ha chiesto di risponderLe direttamente.

La commissione è profondamente interessata dai seri problemi che attaccano la salute pubblica e l’ambiente a Napoli e nel territorio circostante e spera che le recenti azioni condotte dalle autorità avranno degli effetti positivi sulla risoluzione dei problemi drammatici in gioco.


Nello stesso tempo, la Commissione giudica anche fondamentale che qualsiasi azione condotta dalle autorità italiane sia conforme coi principi ed obiettivi presentati dalla legislazione Europea. Facciamo dunque non solo riferimento alla conformità con le direttive 2006/12/CE relative ai rifiuti e 1999/31/CE concernente il collocamento in discarica dei rifiuti, poiché legato strettamente con la salute pubblica, ma anche con la Direttiva 85/337/CE concernente la valutazione delle incidenze di certi progetti pubblici e privati sull’ambiente,( Direttiva EIE), e la Direttiva 92/43/CEE concernente la conservazione degli habitat naturali così come della fauna e della flora selvaggia, (Direttiva Habitats).

La Commissione è pronta ad aiutare l’autorità italiana a trovare delle soluzioni efficienti e durature alla problema generale della gestione dei rifiuti in Italia, come l’ha iniziato già all’epoca del recente giudizio della Corte (C-135/05) sulle discariche illegali così come in altri casi di infrazione ancora aperti sulla trasposizione e la messa in atto della legislazione dell’UE relativa ai rifiuti.


La Commissione ha già aperto un dossier riguardante la crisi dei rifiuti in Campania e studia questa situazione in modo tale da trovare una soluzione finale e duratura.


Distinti Saluti.

Klaus KOEGLER
Capo di Unità

L’UNIONE EUROPEA E GEN. ATTIVA CONTRO I RISCHI DELL’ALCOL TRA I GIOVANI giugno 27, 2007

Posted by Babel in alcol, alcool, anna bartolini, consumatori, generazione attiva, giovani, indagine, salute, sondaggio, ue, unione europea.
add a comment

https://i0.wp.com/www.apres-developpement.org/participer/Logo-ue.gif

Generazione attiva fa partire una campagna di sensibilizzazione sostenuta dall’Unione Europea che comprende un’indagine demoscopica sul sito http://www.generazioneattiva.it

Bruxelles – 27 Giugno 2007 – Per i giovani, l’alcol è la causa del 50% degli 8000 decessi (“attivi e passivi”) per incidenti stradali e della metà dei 170.000 ricoveri e delle 20.000 invalidità permanenti quale conseguenza evitabile di una guida in stato di ebbrezza ¹

L’Unione Europea tramite la Direzione Generale Sanco ( Salute e consumatori) ha deciso di avviare indagini, studi e campagne mirati a sensibilizzare l’opinione pubblica e in particolar modo i giovani sui rischi legati all’uso/abuso dell’alcool.La Direzione generale (DG SANCO) della Commissione Europea è del parere che azioni volontarie condotte e gestita proprio dia giovani possano fornire un valido contributo per fare suggerimenti che partano proprio dai diretti interessati. Già dall’Italia e precisamente dalla Riviera Romagnola è partita un’azione pilota “ liberi di bere : liberi di vivere” proponendo ai giovani che frequentano bar e discoteche , di accettare in alternativa bevande a base prevalente di frutta e verdura.

Anna Bartolini, rappresentante italiana nell’ECCG (Consiglio consultivo dei consumatori ) della UE ha chiesto a Generazione attiva , associazione nazionale indipendente a difesa dei consumatori, di partecipare a questa nuova azione per la salute, svolgendo un sondaggio/indagine per sensibilizzare i giovani ai rischi legati all’uso/abuso dell’Alcool.In altre parole vogliamo che i giovani in prima persona suggeriscano eventuali e possibili azioni che a loro avviso possano arginare questo fenomeno.

Generazione Attiva e l’Unione Europea invitano il maggior numero possibile di giovani a partecipare al breve sondaggio anonimo sul sito http://www.generazioneattiva.it mirato a comprendere la gravità del fenomeno e le principali cause ed in prospettiva le soluzioni da adottare per cercare di emarginare il problema.

Un minuto del vostro tempo per cercare di salvare 4mila giovani vite all’anno

Partecipa al sondaggio/indagine

Di ritorno da Roma… giugno 26, 2007

Posted by Babel in antitrust, catricalà, class action, consumatori, generazione attiva, governo, montecitorio, pubblicità ingannevole, sala della lupa, sanzioni.
2 comments

Mentre gli altri si limitano a parlare… Noi ci muoviamo e grazie all’intervento di Generazione Attiva siamo riusciti a far inserire nella relazione annuale dell’Antitrust del Presidente Catricalà la richiesta di modificare la normativa riguardante le sanzioni per le aziende che si “macchiano” di pubblicità ingannevole.

PUBBLICITA’ INGANNEVOLE

[…]Nei mercati più ricchi la sanzione pecuniaria non si dimostra efficace. Potrebbero essere utili rimedi come la rettifica pubblica del messaggio volta ad amplificare la risonanza delle pronunce dell’Autorità, con maggiore deterrenza nei confronti delle imprese attente all’effetto reputazionale. Chiederemo anche al Parlamento di poter intervenire d’ufficio e di commisurare le sanzioni al fatturato aziendale o, come accade in Francia, in proporzione al costo della campagna pubblicitaria.

Presentazione del Presidente Antonio Catricalà (PDF)

Testi della Relazione (Dal sito dell’Antitrust)

L'immagine “https://i0.wp.com/www.asfor.it/sitonuovo/GIORNATAFORMAZMANAGASFOR/2005/CVRelatori/foto_catricala.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

ANTITRUST GENERAZIONE ATTIVA:“OTTIME LE INDICAZIONI DI CATRICALA, IL GOVERNO LE ASCOLTI, SI FACCIA LA CLASS ACTION”

ROMA, 26 GIU – “L’Antitrust fa proprie le segnalazioni di Generazione Attiva, in particolare per quanto concerne la pubblicità ingannevole, chiedendo a Governo e Parlamento di rapportare le sanzioni al fatturato delle aziende o alla spesa delle campagne pubblicitarie, così come avviene in Francia” così commenta Andrea D’Ambra, presidente dell’associazione dei consumatori Generazione Attiva, al termine della relazione annuale del presidente dell’Antitrust, Catricalà, che si è tenuta questa mattina nella sala della “lupa” di Montecitorio.

“Il Governo ed il Parlamento – conclude D’Ambra – prendano nota di tutte le indicazioni poste dall’antitrust allo scopo di garantire la concorrenza ed il consumatore, con particolare riguardo verso la Class Action, da istituire al più presto anche in Italia, quella vera però, che già esiste negli Stati Uniti da molto tempo e non un pasticcio all’Italiana che interponga intermediari tra i consumatori e le aziende”

GENERAZIONE ATTIVA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDIPENDENTE IN DIFESA DEI CONSUMATORI
www.generazioneattiva.it

TFR: Che fare? Generazione Attiva intervista il Prof. Beppe Scienza giugno 19, 2007

Posted by Babel in assicurazioni, azioni, banche, beppe scienza, fondi pensione, governo, la pensione tradita, obbligazioni, pensione integrativa, risparmio, soldi, tfr, trattamento fine rapporto.
add a comment

TFR: COSA FARE? GENERAZIONE ATTIVA LO CHIEDE AL PROF. BEPPE SCIENZA, AUTORE DE “LA PENSIONE TRADITA”

 

Generazione Attiva ha posto oggi alcune domande a Beppe Scienza, Professore di Matematica all’Università di Torino, autore tra l’altro de La pensione tradita, libro andato in classifica la settimana scorsa su la Repubblica e il Corriere della Sera, che invita a rifiutare i fondi pensione e a tenere il TFR in azienda.

 

Leggi l’intervista

GENERAZIONE ATTIVA FA CONDANNARE TIM AD UNA MULTA DI 64.600 EURO PER PUBB. INGANNEVOLE giugno 18, 2007

Posted by Babel in agcom, antitrust, associazione consumatori, authority, condanna, consumatori, generazione attiva, pubblicità ingannevole, sanzione, spot, telecom, tim, tronchetti.
3 comments

Lo spot “tim tribù azzera i costi di ricarica” oggetto di un provvedimento sanzionatorio dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

18 Giugno 2006 – Nella sua adunanza del 28 Maggio 2007 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ritenuto ingannevole il messaggio pubblicitario “Tim tribù azzera i costi di ricarica” condannando TIM ad una multa di 64.600 Euro.
A denunciare l’ingannevolezza del messaggio all’Antitrust qualche mese fa Andrea D’Ambra, Presidente di Generazione Attiva, Associazione Nazionale Indipendente in difesa dei Consumatori, spot diffuso lo scorso Autunno, che vantava di aver azzerato i costi di ricarica quando in realtà questi venivano sempre pagati dall’utente che intendeva ricaricare una prepagata Tim, dovendo inoltre pagare 5 Euro per attivare il servizio pubblicizzato, passare ad un piano tariffario con costi piu’ elevati (la tribù appunto) e il bonus ricevuto poteva essere utilizzato soltanto per sms e chiamate esclusivamente verso gli appartenenti alla “tribù” e quindi non verso tutti gli altri utenti di telefonia mobile ed entro e non oltre 30 giorni dalla ricarica e per un limite massimo di 3 ricariche al mese. Tutto ciò non era chiaramente illustrato nel messaggio pubblicitario che l’Antitrust ha ritenuto bene sanzionare.

“Questo è solo la prima di lunga serie di sanzioni che continueranno ad arrivare per le aziende indisciplinate che non dimostrano un minimo di rispetto verso i consumatori” afferma soddisfatto Andrea D’Ambra che continua: “Da quando sul nostro sito www.generazioneattiva.it abbiamo predisposto un modulo di segnalazione per tutti i messaggi e le pubblicità ingannevoli riceviamo centinaia di denunce che vengono vagliate dalla nostra associazione ed inviate all’Antitrust”.

E conclude: “Allo stesso tempo si deve far di tutto affinché il Codice del Consumo venga modificato nella parte in cui prevede un tetto massimo alla sanzione amministrativa di 100.000 Euro tenuto conto del fatturato e delle circostanze aggravanti di questi grandi colossi troppo spesso recidivi. Basti vedere cosa accade negli altri paesi come ad esempio in Francia dove recentemente per pubblicità ingannevole alla principale catena di distribuzione Carrefour è stata richiesta una sanzione pari a 4,8 Milioni di Euro”.

GENERAZIONE ATTIVA
Associazione Nazionale Indipendente in difesa dei Consumatori
www.generazioneattiva.it

Hai firmato per il Referendum Elettorale? giugno 16, 2007

Posted by Babel in cittadini, mario segni, partiti, partitismo, politica, raccolta firme, referendum, referendum elettorale, sistema elettorale.
8 comments

Oggi pomeriggio ho avuto il piacere di conoscere personalmente il Prof. Mario Segni, una persona che di battaglie, raccolta firme, petizioni e referendum se ne intende. Era ad Ischia per promuovere il referendum elettorale. Uno degli scopi che si propone è ridurre il numero dei partiti (In Italia ce ne sono 22!) e dare maggiore stabilità al nostro sistema politico, e perché no, arrivando al bipartitismo.

Io ho firmato ed invito tutti a farlo: bisogna raggiungere 500mila firme e c’è ancora solo un mese di tempo!

Il sito del Comitato Referendario per avere informazioni su come e dove raccogliere le firme o organizzare dei tavoli di raccolta è www.referendumelettorale.org

TELEFONIA MOBILE – POSSIBILE INTESA SUL COSTO DEGLI SMS giugno 16, 2007

Posted by Babel in antitrust, authority, cartello, concorrenza, consumatori, denuncia, garante, operatori mobili virtuali, sms, telefonia, telefonini.
4 comments

https://i0.wp.com/www.unisa.edu.au/unisanews/2005/October/images/IMG_5498.jpg

GENERAZIONE ATTIVA CHIEDE L’INTERVENTO DELL’ANTITRUST

15 Giu 2007 – Ischia (NA)Generazione Attiva, Associazione Nazionale Indipendente in difesa dei Consumatori fa sapere di aver inviato un corposo dossier all’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato con il quale si denuncia un sospetto comportamento restrittivo della concorrenza costituito da un cartello sul costo degli sms da parte dei gestori di telefonia mobile italiani.
L’Associazione fa notare come come analizzando le diverse offerte commerciali si desume senza difficoltà che il costo di un sms al consumatore sia di 15 Cent. di Euro qualsiasi operatore quest’ultimo decida di scegliere (senza contare le promozioni che prevedono un costo mensile o una tantum).

Il prezzo di un SMS a 15 centesimi di euro è eccessivo, oltre i limiti della decenza, con margini di profitto che non hanno uguali nel mercato delle reti mobili.

Se è vero quanto fonti ben informate riferiscono ossia che il costo di un SMS per l’operatore non supera un centesimo di euro, il margine di profitto è superiore al 97 per cento.

L’Associazione inoltre rileva come negli altri paesi i prezzi sono molto diversi e differenziati da operatore a operatore al contrario che in Italia arrivando in alcuni casi anche a 6 centesimi per sms.

In Italia si era detto che il prezzo al pubblico sarebbe sceso, con l’arrivo di operatori virtuali. Ciò purtroppo non sembra stia accadendo. Uno dei nuovi operatori mobili virtuali ad esempio, Coop Voce, prevede un costo per ogni sms di 15 Cent di Euro. Altro che concorrenza!

In ragione di quanto esposto Generazione Attiva denuncia un sospetto caso di intesa restrittiva della concorrenza e richiede l’intervento dell’Antitrust per far luce su tutta la vicenda.

 

Generazione Attiva

Associazione Nazionale Indipendente in difesa dei Consumatori

http://www.generazioneattiva.it

I MEZZI DELLO STATO giugno 13, 2007

Posted by Babel in abusi, bertinotti, golfo di napoli, ischia, la casta, merkel, parlamentari, politica, privilegi, soldi pubblici.
4 comments

L'immagine “https://i0.wp.com/www.unilibro.it/find_buy/copertine/g%5C8817017140g.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

Quoto in pieno l’editoriale d “Il Golfo” di oggi che a firma del Direttore Domenico Di Meglio scrive:

Il Presidente della Camera, Fausto Bertinotti, ha scritto al Corriere della Sera – come il suo addetto stampa scrisse al Golfo – per spiegare le ragioni per cui lui, come i suoi predecessori, sono costretti a viaggiare con l’aereo dello Stato. Meravigliandosi per un trattamento mediatico non riservato anche ad altre autorità, l’ex capataz di Rifondazione Comunista spiega che vola con gli aerei di Stato, anche per andare in vacanza, per ragioni di sicurezza, perché l’uso dei voli di linea comporterebbe disagi per i cittadini. Il tutto statuito da direttive e circolari.

La stessa risposta potrebbe esserci data da tutti quelli che scorazzano nel Golfo di Napoli con le motovedette della Capitaneria, dei Carabinieri, della Finanza, ma a l’uno e gli altri ricordo che la cancelliera tedesca Angela Merkel, che è il capo del più forte stato europeo, ha viaggiato normalmente sull’aliscafo di linea, confusa tra gli altri tedeschi in vacanza. E sull’isola non ha trovato ad attenderla le auto blu con il lampeggiatore, ma un anonimo taxi bianco.

Si sopravvalutano i rischi per la sicurezza dei nostri o si sottovalutano quelli della Merkel?