L’associazione in difesa dei consumatori denuncia all’Authority Garante per il Mercato il comportamento di Mediaset Premium sulle prepagate
ISCHIA (NA) – 29 Maggio 2007 – Generazione Attiva, Associazione Nazionale indipendente in difesa dei Consumatori fa sapere di aver denunciato all’Antitrust le irregolarità che si evidenziano sulle ricariche Mediaset Premium che, secondo l’associazione di consuamtori, non si atterrebbero al decreto 7/2007.
Mediaset Premium obbliga ad oggi il cliente a dover consumare il proprio credito entro la data di scadenza della carta senza dare la possibilità al consumatore di poter trasferire il credito su una nuova scheda, che va così perso, ciò in palese contrasto con il Decreto Legge 7/2007 che prevede il divieto di termini temporali massimi di utilizzo.
Nell’esposto presentato all’Antitrust ed inviato per conoscenza anche all’Authority Garante per le Comunicazioni (AGCOM) Generazione Attiva ha chiesto che queste ultime si adoperino rapidamente anche su quanto già denunciato in passato dall’associazione con particolar riguardo alla permanenza della scadenza del credito (12 mesi) nelle prepagate di telefonia mobile e della mancata abolizione del costo di ricarica per il servizio “SOS RICARICA” degli operatori Tim e Vodafone.
Generazione Attiva
Associazione Nazionale indipendente in difesa dei Consumatori www.generazioneattiva.it
1 anno fa ero ospite, per la prima volta, insieme con un gruppo di sostenitori dell’iniziativa per l’abolizione dei costi di ricarica, di Mi Manda Raitre. Quella fu l’unica occasione, in cui i rappresentanti degli operatori di telefonia mobile decisero di confrontarsi. La petizione era partita da poco più di un mese e mai avrebbero pensato che sarebbe arrivata ad abolire quel balzello ingiustificato…
Grazie ad Andrea Vianello, Anna Bartolini, la redazione e gli autori della trasmissione (che anche successivamente poi si è occupata più volte della “battaglia”).
Da quel giorno in poi i rappresentanti degli operatori rifiutarono qualsiasi intervento su quell’argomento…..
Il Mitico gruppo “Aboliamoli” – Da sinistra: Moglie di Leonardo (non ricordo il nome sorry), Gianluca, Paolo, Maddalena, Anton, il sottoscritto, Leonardo.
Finalmente sono in grado di mostrarvi il video (mai messo on-line) dello scontro fra D’Alema e Tremonti a margine del servizio di Ballarò sui costi di ricarica del 16 Gennaio scorso.
Per quanto riguarda poi Ballarò di ieri sera va fatta qualche precisazione: non siamo ingenui dal ritenere che una parte politica sia migliore di un’altra e siamo ben consci del fatto che sia destra che sinistra quando hanno l’occasione strumentalizzano iniziative per trarne profitto politico e di immagine.
In questo preciso caso però devo dire che nonostante abbia chiamato “ragazzino” il sottoscritto sia arrivato qualcosa dall’On. Tremonti che sarebbe dovuto arrivare se non da D’Alema almeno da Floris.
Mi riferisco alla precisazione fatta da Tremonti che, leggendo la mia mail (inviata anche alla redazione di Ballarò e a Floris) dopo le dichiarazioni di D’Alema secondo cui “Il governo è intervenuto, l’authority ha avviato un’inchiesta su sollecitazione del Governo……” a margine del servizio andato in onda comprensivo della mia intervista.
Sentendo queste affermazioni Floris, se fosse stato corretto, a mio avviso, avrebbe dovuto dire “Ministro, cosa dice? Abbiamo appena visto un servizio dove c’è un ragazzo che dice di aver raccolto oltre 800mila firme e Lei invece sostiene di aver attivato Lei l’authority? Allora il ragazzo mente?” Floris però si è ben visto dal dir qualcosa (lo stesso comportamento avuto con Bersani) però, se prima poteva dire di ignorare Aboliamoli.eu ora non poteva piu’ dopo le migliaia di e-mails ricevute in redazione in seguito all’intervento di Bersani, che chiedevano di dare il diritto di replica al sottoscritto e chiarire come davvero fossero andate le cose.
E l’intervista allora direte voi? Beh, anche quella, non ci crederete ma non è dipesa di certo dal presentatore. Quando sono stato contattato dal giornalista che ha realizzato il servizio, Alessandro Poggi, quest’ultimo che è stato davvero gentilissimo e che ancora ringrazio, mi ha detto che era venuto a conoscenza della mia iniziativa attraverso il quotidiano “Il Mattino” e aveva deciso di realizzare un’intervista nonostante il “casino” avvenuto dopo le dichiarazioni di Bersani. Purtroppo sul sito della Rai la puntata che di solito è “integrale” (Raiclick) è stata inserita senza l’ultima parte della trasmissione comprendente il servizio con la mia intervista (che comunque potete vedere ora perché inserito su media.rai.it) e lo “scontro” tra D’Alema e Tremonti con quest’ultimo che legge la mia e-mail. I video disponibili sono su Aboliamoli.eu sezione Video in TV.
Qui di seguito la trascrizione della discussione avvenuta non appena il servizio è terminato.
FLORIS: “Bersani aveva annunciato le ricariche come almeno uno dei temi che avrebbe affrontato a Caserta. Perché neanche su quello si è fatto qualcosa?”
D’ALEMA: “Caserta era un seminario non poteva ridurre i costi delle ricariche [RIDE] Questo innanzitutto il Ministro si è mosso [Bersani NDR] e ha investito di questa necessità l’Autorità. Nel nostro paese non è il governo che definisce le tariffe telefoniche. E’ l’Authority che ha il dovere di intervenire su quello che a nostro giudizio è un abuso nei confronti dei consumatori. Il Governo è intervenuto, l’Authority ha avviato un’inchiesta su sollecitazione del Governo [ARIDAJE!!!! COOOOOSAA???? HO SENTITO BENE?!?!?!? COMPLIMENTI D’ALEMA!!! NDR] e ha annunciato che entro Febbraio emanerà i provvedimenti conseguenti. Abbiamo anche detto che se l’Authority non farà il suo dovere allora il Governo interverrà e a quel punto bisognerà fare un provvedimento di legge.”
TREMONTI: “Allova, intanto è vero non è una tassa ma un pezzo del prezzo caricato dalle aziende e da altri. C’è stata l’intervista a un ragazzo, Andrea D’Ambra che m’ha mandato una e-mail che vorrei leggere e tra l’altro è la verità [eh si, avevo previsto questa possibilità, che accadesse quanto avvenuto già la settimana precedente con Bersani a dire castronerie e Floris muto… e mi sono organizzato NDR] segue la mia e-mail: “….non è vero che si è attivato il Governo , l’iniziativa è stata lanciata dal sottoscritto attraverso il sito www abuliamuli eur… euro [PURTROPPO PER TREMONTI E’ TROPPO FORTE IL LAPSUS NDR] sostenuta da oltre 800mila firmatari …. hanno loro…
FLORIS: “Beh, lo diceva là…”
TREMONTI: “Il ragazzino, che ha parlato…”
FLORIS: “Si, quello che ha raccolto le firme”
TREMONTI: “mi ha mandato questa e-mail e dice:” noi abbiamo investito l’Autorità, [FLORIS RIDE] l’Autorità ci ha dato ragione. Il messaggio che è passato è stato quello che Bersani avrebbe… qualcosa su questa materia è sbagliato come dicevo prima è un’iniziativa su cui il Governo non ha alcun merito.” [FINE MIA E-MAIL NDR] TREMONTI: E’ vero, è stata la base, i ragazzi, il sito, l’Autorità che ha deciso. Il Governo sull’Authority non ha fatto nulla e non può fare nulla perché le Authority sono indipendenti ed è giusto che decida e proceda l’Autorità perché se procede e decide il Governo va ancora peggio.
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Fine del siparietto
Ora ognuno si fa la sua idea e le sue osservazioni ma ripeto che ritengo grave che debba essere intervenuto Tremonti e non Floris per chiarire la cosa. Noi non siamo né “ragazzini” come ci ha definito Tremonti né “un gruppo” di cittadini come ci ha definito D’Alema. Perché se noi, oltre 810mila firmatari fossimo “un gruppo” allora gli elettori di D’Alema sono quattro gatti e quelli di Tremonti dei neonati….
Aspettiamo quindi la seconda metà di Febbraio per l’intervento dell’Agcom e speriamo che abbiano preso in seria considerazione quanto esposto dal sottoscritto nel corso dell’Audizione di oggi. Il gruppetto di ragazzini non si fermerà fino a quando i costi di ricarica non verranno totalmente aboliti!
A presto,
Grazie per il Vostro sostegno!
Andrea D’Ambra
Sempre sul “Conte Max” c’è poi questo (Complimenti Piero!):
Domani mercoledì e dopodomani giovedì gli studenti universitari potranno votare per il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari in cui sono candidato come Indipendente in lista con Azione Universitaria.
Rinnovo l’invito a mobilitarvi e far passaparola, via e-mail, sms, a tutti i Vs amici, parenti e conoscenti che studiano in una qualsiasi delle università presenti in Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per portarli a votare D’AMBRA il 16 e 17 Maggio per il rinnovo del CNSU.
In tutti gli Atenei ci saranno dei seggi. Per conoscere la precisa ubicazione dei seggi potete cliccare sul nome della Vs università nell’elenco in fondo a questo post per accedere al sito web della stessa (purtroppo non tutte hanno inserito queste informazioni sui propri siti, in questo caso vi invito a chiamare l’università)
Qui di seguito un po’ di materiale che potete stampare e diffondere nelle varie facoltà:
Volantino Azione Universitaria – Fronte JPG Retro JPG Bigliettino PDF – JPG
Fac Simile Fronte (i miei punti programmatici) JPG – PSD
Sul “Messaggero” di oggi, alle pag. 22-23 c’è un articolo, che rientra nell’inchiesta realizzata sui giovani, realizzata da Corrado Giustiniani che vi invito a leggere e vi riporto qui di seguito (cliccate su more…)
25 anni, Giornalista, Presidente dell'Associazione di Consumatori "Generazione Attiva", Laureando in Scienze Politiche. Già promotore della petizione contro i costi di ricarica dei telefonini